< City Lights. Kerouac Street, San Francisco.
Siediti e leggi un libro

     

Home
Dichiarazione d'intenti
La vita non è quella che si è vissuta, ma quella che si ricorda e come la si ricorda per raccontarla.
(Gabriel Garcia Marquez)

Talk to me: e-mail

  • Blogroll

  • Download


    "Greetings from"

    NEW!
    Scarica "My Own Private Milano"


    "On The Blog"

    "5 birilli"

    "Post sotto l'albero 2003"

    "Post sotto l'albero 2004"

    "Post sotto l'albero 2005"

    "Post sotto l'albero 2006"

    "Post sotto l'albero 2007"

    "Post sotto l'albero 2008"

    "Post sotto l'albero 2009"

    "Post sotto l'albero 2010"


    scarica Acrobat Reader

    NEW: versioni ebook e mobile!
    Scarica "Post sotto l'albero 2009 versione epub"

    Scarica "Post sotto l'albero 2009 versione mobi"

    Scarica "Post sotto l'albero 2010 versione epub"

    Scarica "Post sotto l'albero 2010 versione mobi"

    Un po' di Copyright Creative Commons License
    Scritti sotto tutela dalla Creative Commons License.

  • Archives:
  • Ultimi Post

  • Scommesse, vent’anni dopo
  • “State andando in un bel posto, credimi”
  • Like father like son
  • A ricevimento fattura
  • Gentilezza
  • Il giusto, il nobile, l’utile
  • Mi chiedevo
  • Sapone
  • Di isole e futuro
  • Sulla mappa
  • July 2003
    M T W T F S S
     123456
    78910111213
    14151617181920
    21222324252627
    28293031  

     

    Powered by

  • Meta:
  • concept by
    luca-vs-webdesign

     

    23/07/2003

    Filed under: — JE6 @ 18:00

    La sorella invisibile
    Scrivere il post che trovate qui sotto mi è costato parecchio. Niente macerazioni da scrittore bohemienne, sia chiaro. Me ne sto bello comodo, con le mie due scrivanie e l’aria condizionata, ed ho una bella famiglia che mi aspetta a casa, e giuro di aver avuto un’infanzia felice, nel suo insieme.
    Però, ribadisco, mi è costato, e forse domani, od uno di questi giorni crepuscolari che precedono le vacanze spiegherò anche il perchè.
    Ma ci sono sforzi che vengono ricompensati. Io, la ricompensa, l’ho trovata nei commenti al post (vi ringrazio tutti, davvero) e negli scambi di email che ho avuto con Herr Effe (ragazzi, chi trova un amico trova un tesoro) e con Jorma. E quella più grossa, quella che mi ha portato a sorridere con gli occhi un filo umidi, mi è venuta da questo post di Shangri-La.
    E stasera, al telefono, chiederò a mia madre di passarmi papà. Il post non era per Carlo Giuliani (per Carlo, per quel poco che conta, c’è una preghiera): era per lui.

    6 Responses to “”

    1. jorma Says:

      Grazie, mi ha insegnato molto, io oggi ho imparato qualcosa!

    2. gilgamesh Says:

      Questo commento l’ho lasciato poco fa da Shangr-la, ma dato che sono due post decisamene paralleli, sta bene anche qua:
      “Il passato è quel che scegliamo di ricordare”, e la nostra identità, dopotutto, è fatta anche dei nostri ricordi. Commettiamo un sacco di errori, nella vita, e spesso li chiamiamo esperienza, perchè c’aiutano almeno a capire che stiamo sbagliando, quando li ripetiamo.. però succede ogni tanto di fare anche qualcosa che sentiamo profondamente giusto, e che ricordiamo volentieri.
      Ci può essere davvero tanta vita, in poche righe.
      Grazie delle emozioni condivise.
      Gilgamesh

    3. riccionascosto Says:

      E’ solo per dirle, sir Squonk, che sono così contenta di potere avere un mio posticino qui…. e abbracciarla. Posso?

    4. Squonk Says:

      Ma certo che può. E bentornata, la poltroncina di vimini è dove le ho detto.

    5. Effe Says:

      Ehm… ehm….infatti… anch’io… ehm….

    6. Shangri-La Says:

      :-))

    Leave a Reply