Differenze
Seduti ad un tavolino di un vecchio bar milanese, l’amico nato in Alaska, cresciuto nel Missouri, sposato nell’Iowa, vissuto a New York ed oggi trasferito nelle Midlands inglesi, mi racconta di come si trova a suo agio in Europa; finisce il bicchiere di Chardonnay, mi guarda e dice: “I’m an American, I’m not a Yank“.
May 17th, 2004 at 11:56
Non ho parole, oppure sono troppe. Troppi anche i dubbi. I capitoli della mia risposta potrebbero essere:
– i singoli sono migliori (ma Bush, il Banana, Ferrara, Bondi, ecc. sono singoli o folla?);
– si può essere “american” senza essre yank? Banalizziamo con sudisti?
– bevevo bourbon a Tehheran (1972 – Reza P. in carica) con tre reduci dal Vitnam: raccontavano; esperienza notevole;
– il tempo della barbarie – l’apocalisse oggi (now) ci trasforna in (inutili) spettatori?
– pax americana, american dream, civiltà americana, dominazione?
Meglio tacere. Dubito, “forse” sum.