Pian dei Lavandai
I Navigli sono molto, molto più belli senza le migliaia di soggetti con un boccale di birra in mano che li deturpano.
Si svegliano tardi, i Navigli; si alzano con calma, si stirano, fanno colazione muovendo lentamente i piedi messi al sole. Non fanno rumore, hanno la voce roca e tutta la giornata davanti: e noi, andiamo lì a rompere l’idillio.
Tributo a John Steinbeck, ed ai paisanos di Pian della Tortilla
June 20th, 2004 at 11:00
Gesù Maria assentì col capo e si rivolse al vigile. “Ha commesso qualche delitto, questo piccolo?”
“No,” il vigile rispose, “ma erano tre ore che sedeva sul marciapiede, in via Alvarado.”
Disse Gesù Maria: “E’ un amico mio. Lo porterò su al Piano con me.”
June 20th, 2004 at 21:39
Già. Uno dei pezzi più belli del libro.
June 21st, 2004 at 17:07
Ora che ho scoperto che al Sir piace Steinbeck – e pure quello meno conosciuto di Pian della Tortilla – mi piacciono ancora di più: il Sir e Steinbeck.
June 21st, 2004 at 21:34
Steinbeck non ha mica bisogno di me, caro Strel’, per occupare un posto nel suo cuore. E, già che ci sono, rincaro la dose: ha mai letto “Viaggio con Charley”? Ecco, altro che quel sopravvalutato di Kerouac.