La valigia di Trilussa
L’aereo atterra alle 21.26. Alle 21.37, come recita il display posto sopra il nastro trasportatore, viene consegnato il primo bagaglio. Il primo, e altre sei-sette borse. Poi, per altri otto minuti, non succede nulla. Tra le 21.45 e le 21.48 vengono consegnati tutti gli altri bagagli, compreso l’ultimo (display dixit).
Insomma, il 10% dei bagagli viene consegnato entro undici minuti, il restante 90% entro diciannove-ventidue. Secondo voi, come verrà calcolato il tempo medio di consegna dei bagagli, a Malpensa?
February 25th, 2005 at 10:45
credo in base al tempo medio di “ispezione” bagagli da parte dello staff aeroportuale. Parliamo di Malpensa…
February 25th, 2005 at 12:17
Non mi si metta a fare dell’ironia a buon mercato, la prego.
February 25th, 2005 at 12:36
Ah, ma li riconsegnano?
February 25th, 2005 at 14:28
(0,10*11 + 0,90*20,5)= 19,55 minuti.
PS – ma sì, sì, Sergio: certo che sto scherzando!
February 25th, 2005 at 14:38
Ma a voler esser un po’ più seri c’è una ragione alternativa. Le prime otto borse vengono caricate prima perché sono più leggere. Oppure, le altre vengono caricate dopo perché più pesanti. Ma, se fosse vero, per caricarle tutte ste’ pesanti valige sul nastro nei 3 minuti tra le 21.45 e le 21.48 chi sono, Superman sotto mentite spoglie di scaricatori d’aeroporto?
February 25th, 2005 at 14:59
Le prime otto borse erano di otto turisti giapponesi. Tutte uguali tra di loro. Buona parte del secondo e ultimo gruppo era composto da borse di turisti giapponesi. Tutte uguali tra di loro, e uguali alle prime otto (non scherzo).
Massimo: ci ho pensato anch’io, in effetti, ma mi pare un calcolo troppo intelligente.
February 25th, 2005 at 15:26
A caso, ma all’interno dei range definiti dalla customer satisfaction
February 25th, 2005 at 15:38
Sa, i giapponesi: loro pensano che gli occidentali li considerano tutti uguali, quindi, per la gita in Europa, borse uguali per contrapasso.
February 25th, 2005 at 16:51
anche a Bologna girava la leggenda della mitica velocissima prima valigia, sulla quale era fermato il tempo per le Public relation aeroportuali.
La seconda arrivava infatti dopo un quarto d’ora buono dalla prima…
February 25th, 2005 at 20:22
Sergio, allora ci facciamo assumere, tutti e due.
Poi ce la giocamo pari o dispari, su chi conta le prime otto.
Ed abbiamo svoltato, come si dice.