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    04/03/2005

    Greetings from Spitzingsee – 4. (Non) sarà un bel souvenir

    Filed under: — JE6 @ 23:24

    La tragedia di un padre in trasferta è la mancanza di un negozio, uno qualsiasi, dove poter comprare un regalo per la figlia. Mi sono ridotto all’acquisto di una specie di finto boccale di birra che, dopo essere stato opportunamente schiacciato, rilascia uno yodel che si conclude con un rutto.
    PS – Mi vergogno, sì. Spero nei negozi dell’aeroporto.

    8 Responses to “Greetings from Spitzingsee – 4. (Non) sarà un bel souvenir”

    1. Zu Says:

      Dai, anziché il rutto finto, regalagliene uno vero!
      Insomma: regalale qualche minuto del tuo tempo leggendole una storia, raccontandole quel che hai visto o di quando eri piccolo, oppure insegnandole… a fare i rutti. Sempre più utile e godibile dell’ennesima bambolina o gingillo, non trovi?

    2. Gilgamesh Says:

      Si, penso che regalarle una bella storia su com’era il lago ghiacciato illuminato dal sole e come sono strani questi posti lontani e favolosi sia la cosa migliore. Al limite integrata da un bel libro fotografico alla libreria di Malpensa al ritorno. Insomma, ha ragione Zu.
      Tanto il Sir ci leggerà al ritorno, comunque, ora può solo scrivere, salvo trovi un Internet Point in mezzo alla neve.

    3. Squonk Says:

      Beh, ma per chi mi prendete? E’ ovvio che ci sono le storie, e le foto, e gli abbracci e i baci. E comunque, ho trovato il regalo che mi piace (e che piace anche a lei).

    4. Gilgamesh Says:

      Sir, è straordinario, non solo legge i commenti anche a distanza, ma ci risponde due ore prima che li scriviamo! Senta, non è che mercoledì è ancora là e ci dà un’occhiatina al SuperEnalotto? No? E su, che le costa trattenersi ancora un po’, via..

    5. Zu Says:

      Lo sentiremo presto pronunciare queste parole:
      “My name is Squonk. James Squonk.”

    6. sphera Says:

      Comunque i souvenir conviene sempre portarseli da casa.

    7. farfintadiesseresani Says:

      Quindi, se ho capito bene, ti avanza un finto boccale di birra che canta uno yodel e finisce con un rutto. Potresti trovare il modo di metterlo in palio nella blogosfera, magari con un quiz. Io parteciperei determinatissimo ad aggiudicarmelo, perbacco.

    8. Squonk Says:

      A mia figlia piace moltissimo, è questo il problema. Ha soppiantato le Barbie e le Winx, per dare un’idea.

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