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    20/07/2005

    La memoria che svanisce

    Filed under: — JE6 @ 12:09

    Massimo riceve una mail che gli parla di un anniversario, quella dell’uccisione di Paolo Borsellino e della sua scorta. Palermo 1992. Il messaggio gli ricorda che quando la mafia non fa parlare di se vuol dire che è più forte che mai.
    Non sono abbastanza esperto per dire se questa affermazione sia fondata o meno. So che in effetti, nella spulciatura di mass media (ma pure di blog, diciamo la verità) che ho fatto ieri, di Falcone e Borsellino e Riina e Brusca non ho trovato alcun ricordo. Unica eccezione, un imbarazzante programma di Claudio Martelli, in terza serata su Canale 5, un fantastico esempio di autoincensazione camuffata da omaggio nei confronti dell’amico e collaboratore ammazzato in autostrada.
    Ho pensato che nessuno mi aveva ricordato questi due anniversari. Ho pensato che io per primo li avevo dimenticati. Sono andato a recuperare un sms ricevuto da un amico a capodanno; diceva: senza memoria non c’è coscienza di sè. E certo, non mi sono sentito orgoglioso di me stesso.
    Mantellini, YAUB

    7 Responses to “La memoria che svanisce”

    1. Svaroschi Says:

      Ieri sera c’è stata la replica della puntata di Blu Notte intitolata “La mattanza”.

    2. D. Says:

      Mi pare ci sia stato anche uno speciale su Rai3 in prima serata (non ne sono certo)
      D.

    3. AdRiX Says:

      1) Grazie della citazione
      2) svaroschi: e mertitava la (ri)visione
      3) Goppai, lei ha da redigere un programma elettorale! Passi da me con urgenza.

    4. Squonk Says:

      Le notizie datemi da D. e Svaroschi mi consolano (ma mica più di tanto, le prendo come eccezioni che confermano una regola).
      Goppai: non c’è di che, lei risiede nella memoria sms del mio cellulare non a caso. Quanto alla faccenda del programma, il fatto che non abbia ancora dato sfogo alla mia presunzione non significa che non ci stia pensando. Ma magari declino. Non me ne voglia, nel caso.

    5. riccionascosto Says:

      Pur non avendo letto Mantellini (rimedierò subito), qualche richiamo alla memoria – anche sui blog – l’avevo notato (in particolare, qui).

      Avrei voluto commentare, Sir, ma poi mi sono ricordata di averlo già fatto, in altra circostanza (con qualche refuso, proprio qui). Ed il mio pensiero, nel frattempo, non è cambiato.

    6. riccionascosto Says:

      A quanto pare, i refusi non erano solo in quel commento.
      Ci riprovo… dovrebbe essere qui.

      (ma se non dovessi riuscirci, Sir, sappia che si tratta del suo post “In memoria” del 10/11/2004).

    7. Squonk Says:

      Riccio, ricordo bene il suo commento, che mi sono comunque riletto con piacere. Che dire? Che mi auguro che le cose siano così come lei le ha descritte. Certo, oggi la lotta alla mafia è tutt’altro che una priorità per il nostro paese, e non mi riferisco solo al livello governativo; se lo ricorda il Bennato del 1980? Quello che cantava “per scuotere la gente / non bastano i discorsi / ci vogliono le bombe”? Ecco.

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