A disposizione
Il Cardinal Ruini dice bla-bla-bla (in questa sede non importa il contenuto, importa che lui parli). In molti gridano all’ingerenza inaccettabile, e si richiamano alla laicità dello Stato da difendere con ogni mezzo.
La butto lì, come ho fatto nei commenti di questo post di Spiritum. Non è che le ingerenze della Chiesa sono uguali alle ingerenze della Confindustria, alle ingerenze dell’ABI, alle ingerenze della Lega Calcio e così via? Voglio dire, il problema non è che vi sia chi prova a influenzare i parlamentari, il governo, la classe politica in genere e la pubblica opinione; il problema è di chi si fa influenzare, a volte per ignoranza, a volte per interesse.
Insomma, uno parla, ma non necessariamente gli si deve obbedire, no?