Ciccia e brufoli
Da oggi (a pochi giorni dal suo quinto compleanno) al momento in cui le modelle e le veline eserciteranno il loro nefasto effetto sul cervellino di mia figlia spero che passi ancora un bel po’ di tempo; nel frattempo, provo a godermi il fatto che, pur facendo durare una cena per un periodo di tempo prossimo a quello di un’era geologica, la persona corta che abita in casa mia si incazza se le togli il piatto da sotto il naso prima che il piatto stesso sia stato adeguatamente ripulito.
Ciò detto, non posso evitare di rabbrividire all’idea che, un giorno, si possa trovare a guardare un reality che definisce una ragazza alta 1.76 “troppo grassa” perchè pesa 52 chili; la vita è già abbastanza piena di sofferenze reali, aggiungerne di farlocche è davvero troppo.
Corriere.it
February 16th, 2006 at 12:16
Ho sentito personalmente in uno spogliatoio bimbe di nove anni dirsi l’un l’altra “Secondo te ho la cellulite?” “No, io ce l’ho sono troppo grassa”.
Mi viene voglia, ogni volta, di portare i figli a crescere in cima a una montagna, molto alta, molto lontana.
February 16th, 2006 at 12:32
Epperò non dovrebbero vedere la televisione, nè leggere giornali e riviste; dovrebbero insomma avere un (molto) limitato contatto con il mondo. Non so, ammetto di sentirmi indifeso e impotente di fronte a tutto questo, e la cosa non mi piace per nulla.
February 16th, 2006 at 15:26
Appunto, io sono assolutamente a favore della limitazione – drastica – al contatto coi mass media al di sotto dei sedici anni, almeno. Per imparare cos’è il mondo bastano e avanzano libri, documentari, film, fumetti, palestre, campetti, scuole, amici, cortili, parenti .
I quotidiani li ammetto, ecco, la tv no (non l’ho, infatti, e non mi pare affatto che i pargoli siano limitati: abbiamo discusso a lungo, ieri sera, su omosessualità, transessualità, ormoni e chirurgia plastica. E un paio di giorni fa di ogm e sviluppo sostenibile. Eccetera) Preferisco che crescano con idee eventualmente sbagliate trasmesse da me che con idee probabilmente sbagliate trasmesse in tv. Si è talebani a casa mia, lo so. Ma perlomeno non anoressici.
February 16th, 2006 at 16:39
Non so, la sua è una soluzione un po’ drastica (eufemismo), e mi lascia l’idea che le buone occasioni perse siano almeno pari ai rischi scampati. Ma, ripeto: non so.