Roberto Calderoli
Il progettista della Ferrari disegna la nuova monoposto. Poco prima che inizino i test invernali afferma che la vettura è inguardabile, va lentissima e che lui l’ha progettata a forza di salame Felino e Sangiovese. Dopo la prima gara fa pubblicare, a spese dell’azienda, un’inserzione sul Corriere della Sera del venerdì, chiamando a raccolta gli eventuali volenterosi colleghi che volessero aiutarlo mentre sta assiso al tecnigrafo. Poi passa in amministrazione, e si lamenta perchè è inaccettabile che lo stipendio sia stato accreditato con un giorno di ritardo. L’azienda non lo licenzia, e alcuni fan lo attendono davanti ai box del circuito di Montecarlo per chiedergli l’autografo.
Wikipedia, La Stampa, La Padania