Io sbaglio
Io sbaglio.
Lui dice che io sbaglio, perchè sono troppo affascinato dal trash e finisco per perdere tempo a leggere il giornale che è pieno di Corona-Prodi-Del Piero-Vento-Berlusconi-Santiemadonnesacrileghe e tutte le altre puttanate che passano come lo spirito e l’essenza dei tempi.
Lui dice che io sbaglio, perchè ho iniziato trent’anni fa ad ascoltare gente che allora era sulla cresta dell’onda, e nel frattempo sono invecchiati, si sono sciolti e si sono rimessi insieme – e io fedele alla linea, nell’ascolto dei loro dischi vecchi.
Lui dice che io sbaglio, perchè almeno ogni tanto dovrei leggere il vecchio Fiodor invece del giovane David che va a visitare la fiera del porno.
Lui dice che io sbaglio, e mi sa che ha ragione. Anche se poi lui è uno che pensa(va) che la vita del blogger fosse fatta di soli fiorellini.
[Post scritto in congiunzione astrale – ma non carnale – con Eiochemipensavo]