Old-fashioned boy
Allora, proviamo a buttare il sasso nel laghetto – chè se scrivo “stagno” magari qualcuno se la prende.
Premessa: non sono ancora un BarCamper. Ne leggo meraviglie: Genova, Torino, Matera, e a risalire tutti o quasi gli altri che sono stati organizzati. Mi fido, e non vedo perchè non dovrei. Sinceramente, mi dispiace non esserci stato – insomma: rosico.
Però, fatta questa premessa, e allargando il discorso a molti altri ambiti (quello del marketing, ad esempio [1]): non è che siamo tutti diventati adepti/schiavi di idoli chiamati interattività, scambio, partecipazione? Per dire: conosco persone seriamente convinte che la formula del convegno/seminario (una presentazione PowerPoint, un umano che parla, altri umani che ascoltano) sia definitivamente morta e sepolta per il suo essere one-way, povera e noiosa. E io sono solo in parte d’accordo, perchè continuo a pensare che non c’è nulla di male nella comunicazione one-way, purchè chi parla abbia davvero qualcosa da dire e sappia come dirlo, e chi ascolta abbia tempo e voglia e interesse di farlo. E se anche il rapporto tra chi parla e chi ascolta è di uno a novantanove, chissenefrega.
[1] Mi piacerebbe, ad esempio, sapere come la pensano al riguardo Michele e Gianluca.