< City Lights. Kerouac Street, San Francisco.
Siediti e leggi un libro

     

Home
Dichiarazione d'intenti
La vita non è quella che si è vissuta, ma quella che si ricorda e come la si ricorda per raccontarla.
(Gabriel Garcia Marquez)

Talk to me: e-mail

  • Blogroll

  • Download


    "Greetings from"

    NEW!
    Scarica "My Own Private Milano"


    "On The Blog"

    "5 birilli"

    "Post sotto l'albero 2003"

    "Post sotto l'albero 2004"

    "Post sotto l'albero 2005"

    "Post sotto l'albero 2006"

    "Post sotto l'albero 2007"

    "Post sotto l'albero 2008"

    "Post sotto l'albero 2009"

    "Post sotto l'albero 2010"


    scarica Acrobat Reader

    NEW: versioni ebook e mobile!
    Scarica "Post sotto l'albero 2009 versione epub"

    Scarica "Post sotto l'albero 2009 versione mobi"

    Scarica "Post sotto l'albero 2010 versione epub"

    Scarica "Post sotto l'albero 2010 versione mobi"

    Un po' di Copyright Creative Commons License
    Scritti sotto tutela dalla Creative Commons License.

  • Archives:
  • Ultimi Post

  • Sfumando
  • Srebrenica, 11 luglio
  • Gabo, e mio papà
  • “Vero?”
  • Madeleine
  • Scommesse, vent’anni dopo
  • “State andando in un bel posto, credimi”
  • Like father like son
  • A ricevimento fattura
  • Gentilezza
  • May 2008
    M T W T F S S
     1234
    567891011
    12131415161718
    19202122232425
    262728293031  

     

    Powered by

  • Meta:
  • concept by
    luca-vs-webdesign

     

    19/05/2008

    Greetings from Portoroz – 3. Musica, maestro

    Filed under: — JE6 @ 23:59

    Quando vediamo che anche questa sera la cena è a base di vino bianco e finger food, decidiamo di restare al networking party per una mezz’ora, e poi di andare a cercarci un posto dove mangiare seduti cibo degno di questo nome. Scendiamo a Portoroz, sfidando la sorte e una serie di temporali, fino a trovare un Ristorante-Pizzeria che ci fa accomodare premettendo che possiamo avere tutto tranne la pizza. Offro le spalle al musico assoldato per allietare – si fa per dire – i clienti: i quali, oltre al sottoscritto e al suo compare norvegese, sono una coppia di italiani e un terzetto di pensionati tedeschi. Mentre ordiniamo una costoletta di maiale, il musico attacca Celentano, poi un brano che cancello dalla memoria, e Wonderful Tonight di Clapton. I pensionati tedeschi si alzano e salutano. Dopo un midi di Patty Pravo la coppia si alza e saluta. Rimaniamo noi, l’italiano e il norvegese, a finirci la nostra birra mentre il musico fa andare Masini e Toto Cutugno. Chiediamo il conto.

    Greetings from Portoroz – 2. I soliti sospetti

    Filed under: — JE6 @ 23:40

    Nell’albergo dove passiamo questi due giorni, oltre al nostro seminario si tiene anche un incontro di Eurojustice, dall’inquietante titolo di “Strategic meeting on trafficking of human beings and witness protection”. I miei clienti sloveni ieri sera sono stati approcciati da due energumeni bulgari, due armadi ambulanti dall’aspetto sinistro anzicheno, che gli hanno chiesto con aria sospettosa chi erano e cosa facevano lì. Secondo Riko e Daniel i due bulgari sono qui per tenere una presentazione sulle tecniche di evasione e di latitanza.