A futura memoria (o del “sarebbe meglio andarci più cauti”)
“Un uomo non lascia la carriera, la politica, il potere per la famiglia. Non è possibile. Ci dev’essere dell’altro. È una scusa. Saranno i sondaggi. Sarà il partito che lo boicotta. Sarà la paura di perdere. Invece no. È Edoardo. Non ci credete? Poveri voi. Poveracci, proprio. Non avete capito niente della vita.“
Concita De Gregorio, con ammirevole senso della misura, riferendosi a Sergio Cofferati.
partitodemocratico.it
April 9th, 2009 at 21:34
[…] di lo scorfano Recupero (via squonk) un bell’articolo di Concita De Gregorio, direttore dell’Unità , che mi ricordavo di […]
April 10th, 2009 at 16:40
Scusatemi…ma da una che si è prestata alla trovata di walter weltroni che per metterla là fece fuori niente meno che Antonio Padellaro (e l’Unità, appena da lui resuscitata!) voi cosa vi sareste aspettati? Dunque non mi ha shoccato davvero questa cosa;
Sergio, del resto, era ormai ben oltre lo stato d’assedio, da girare scortato,in guerra (non in guerriglia!) con la sua (ex)maggioranza! Piuttosto era stato lui, nonostante le sue indubitate qualità, l’ingenuo, dopo aver lasciato la Cgil nel 2004 ad infilarsi nella polveriera di quella città che non era, e non è la sua città.
Concita! per compensare le non dimissioni di Sergio Cofferati, presentale TU, il tuo Patròn le ha già presentate da 2 mesi, e vai tu a candidarti Sindaco a Bologna (6 capace di tutto!), o in alternativa, ad assistere il bambino di Sergio quando lui andrà al Parlamento di Strasburgo! Fà i fatti, le parole non ti sono riuscite bene!
April 21st, 2009 at 19:44
[…] abbandonato il capitolo “affari di famiglia” (nonostante qualcuno non abbia pensato per niente di andarci cauto), aspettiamo con ansia e prima del 6-7 di giugno 2009, le dimissioni anticipate, almeno tra i […]