Come i Baci Perugina
Io non ho niente contro i Tumblr. Né contro chi li usa: ché ne conosco un po’, e in genere sono brava gente, né più né meno del sottoscritto e di chi un Tumblr non ce l’ha – e nemmeno gli interessa averlo. Mi incuriosisce dargli una scorsa di tanto in tanto – lo faccio perchè capita che qualcuno trovi in questo blog frasi da citare e allora vado a vedere come stanno in un’altra casa le parole nate e cresciute qui – e ogni volta ho come l’impressione di trovarmi di fronte a una specie di strumento di autoaiuto, come un bignami di altrui saggezze alle quali attingere o di altrui stupidità dalle quali stare alla larga, e ogni volta mi chiedo se poi questa metodica raccolta di frasi ispirate, di foto significative, di disegni arguti aiuti veramente il bibliotecario, se questo si ricorderà di questo o quel concetto facendone tesoro, o se alla fine il tutto si riduce a una raccolta di foglietti dei Baci Perugina, belli inutili e accartocciati in una tasca del cappotto, o impilati in un cassetto che non viene mai aperto.
March 31st, 2010 at 13:15
Mah, non vedo proprio quale sia il problema. Anche se fossero solo foglietti accartocciati in tasca? Nè più nè meno di tanti post sui blog, tweets, o frasi su FF.
March 31st, 2010 at 15:09
Il tumblr è il trionfo dell’istante sulla storia. È il foglietto del Bacio Perugina che si legge e si butta via.