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Leggere. Leggere, rileggere, evidenziare, rileggere le sottolineature. Come se quelle parole fossero state scritte per te: anche per te. E parlassero a te. Per provare a capire. Anzi, no. A definire. Ecco, definire. Perché hai voglia dire “conosci te stesso”: sono gli altri che ti vedono meglio, tante volte. E allora adesso hai forse qualche parola in più – e certamente migliore – per definirti, spiegarti, disegnarti.