V.M.
Giorgio!
Ah, oh, Clio, ciao…
Cosa stai facendo?!
Niente, Clio, niente, davvero.
Guarda che ti ho visto.
Sì.
Stavi guardando quella robaccia.
Clio, è per lavoro.
Lavoro?! Guardare Letta che parla con quei due lo chiami lavoro? Dio mio. Sei un pervertito.
Clio! Sei impazzita?
No, guarda, io non ne posso più. Dovremmo essere a Capri seduti a un tavolino a bere un caffè, e invece siamo qui, io in cucina e tu a guardare i politici dal buco della serratura, neanche fossi un ragazzino.
…
Io esco e vado al cinema, sono stufa. Tu resta pure qui a sbavare sulla Lombardi.
…
Neanche fosse la Boldrini, che almeno potrei capire. Che schifo.
Clio, per piacere.
Ciao Giorgio, ci vediamo stasera. Non aspettarmi alzato, farò tardi.