Davanti agli occhi
Una settimana fa ero a Lucca, a guardare le mostre del Photo Lux Festival. Era tanto, ma veramente tanto tempo che non vedevo un tale ammasso di bellezza, la street photography di Meyerowitz, le Meadowlands di Gergely Szatmary, il Corviale di Andrea Boccalini e la spettacolosa Reconstruction di Boris Mikhailov, e tutto il resto, tutto di una tale bellezza, appunto, da dispiacersi di essere solo, da volerla regalare a qualcuno – vieni a vedere che roba. Ma forse la cosa più fantastica era vedere queste fotografie di visioni urbane appoggiate a muri affrescati nel Cinquecento, guardare i volti di Tokio e gli slums di Mumbai affiancati ai santi e ai principi del Rinascimento, trovarsi davanti agli occhi le favelas di Caracas e Ground Zero dentro il palazzo dei duchi della Lucchesia, era tutto questo e non saper scegliere cosa guardare, e provare a guardare tutto, a tenerselo dentro, a riportarselo a casa intatto.