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La vita non è quella che si è vissuta, ma quella che si ricorda e come la si ricorda per raccontarla.
(Gabriel Garcia Marquez)

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    21/02/2014

    Le vetrine di Detroit

    Filed under: — JE6 @ 09:00

    (…) i giapponesi, i tedeschi, i coreani. Il mondo ha continuato a fabbricare e comprare automobili: Detroit no. Gli altri erano più bravi, più veloci, più economici, più fantasiosi – quei demoni dei giapponesi non avevano stabilimenti negli Stati Uniti e allora attrezzavano le navi per poter continuare gli assemblaggi durante il viaggio lungo l’oceano, così quando arrivavano in porto erano già pronti per i concessionari. Gli stabilimenti hanno chiuso, i fornitori dell’indotto pure, licenziamenti, disordini razziali, l’esodo di due terzi della popolazione e in qualche modo l’intera città ha tirato giù le serrande in attesa che qualcuno venisse a comprarsi in saldo quel che rimaneva.

    Quelli di Left Wing si ostinano a farmi scrivere letterine. Questa è quella pubblicata nel numero 2 (nel quale trovate pure un pezzo della compagna De Cinti, che gradirete assai se a suo tempo vi siete innamorati di Julie Delpy e/o se siete rimasti degli irrimediabili sedicenni). Ah, tenendo conto che nella rivista trovate tanta roba buona, abbonatevi.

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