La sottile linea rossa
Qui e ora, dice. Non pensare ad altro, qui e ora su questa sottile linea di asfalto, rossa della polvere fine che viene dai campi tagliati in due dalla strada, l’ondulazione ubriaca del caldo feroce, gli alberi di un’altra vita con altre persone. Qui e ora, togliendo e tagliando persone e cose e viaggi e messaggi fino a far rimanere l’unica cosa importante, quella che sta qui, la sottile linea rossa che porta chissà dove, che viene da chissà dove, nascondendoti fino al rientro, quando si parlerà di altro, e non farai domande, né le vorrai ricevere.