Home Dichiarazione d'intenti
La vita non è quella che si è vissuta, ma quella che si ricorda e come la si ricorda per raccontarla. (Gabriel Garcia Marquez)
Scabrose rivelazioni Il blog-manager di Squonk, in vita sua, non ha guardato neanche cinque minuti di Sex and the City. [Aggiornamento: a quanto pare, non è l’unico]
Non ti sei perso niente. Immagina un gruppetto di fatue galline “liberate” che cercano l’uomo della loro vita dandola a destra e a manca, beneficiari degli individui che definire cazzoni e’ un complimento, e poi si lamentano perche’ sono infelici. Inguardabile.
Ne approfitto per esternare una mia personale vergogna: dei telefilm che vanno per la maggiore (nelle varie classifiche e listone) ne ho visti uno o due al massimo (mai quello citato da Squonk). E’ grave?
Perchè, Dharma & Greg lo trasmettono ancora? Ok, allora io Sex and the City l’ho visto; qulche volta è carino, altre stupido, altre addiritura deprimente, nelle conclusioni. Un telefilm. Non è di certo il mio programma preferito, non lo registrerei, ma non mi sembra peggio di JAG, se dobbiamo fare un esempio (escludendo “bietolone” e Cat Bell 😉 )… basta non pensare che abbia un “messaggio sociale”. Ora flagellatemi pure….
Ma io non volevo rubare il mestiere a Gianluca GNU Neri… comunque, i primi che mi vengono in mente (e quindi i più cari): Hill Street, NYPD, ER, Friends, Sopranos.
Non potrei mai sberleffarla, caro dr Zu. Un bacio sul baffo sinistro. Come si chiamava quella serie con padre scrittore inglese svanito, le due figlie bionde pestifere e la nanny serafica che faceva le torte al rabarbaro? Quella mi piaceva da morire…
Credo fosse “io e Nanny”, sig.na Silvani…. ha ragione… bellissima serie inglese, come quell’altra, che poi negli USA diventò “Tre cuori in affitto” (perdendoci, però, rispetto all’originale) … io comunque sottoscriverei anche quelli di ZU (tranne Gianni e il magico Alverman, che non conosco) e buona parte della lista di Squonk…. ora che ci penso, forse guardo troppa televisione.
Grazie drssa Riccio, lei è sempre preparata in tutto. Anche “Un medico tra gli orsi” non era male, ma poi è sparito: peccato, lui era così cariiiinooo…(s’allontana con ancheggiamento pieno di rimpianto)
Leave a Reply
This website uses cookies to improve your experience. We'll assume you're ok with this, but you can opt-out if you wish.AcceptRejectRead More
Privacy & Cookies Policy
Privacy Overview
This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.
June 25th, 2003 at 14:45
nemmeno io!!
June 25th, 2003 at 15:05
Scandalo! Su che rete è?
June 25th, 2003 at 15:17
Chieda a Guia Soncini, collega.
June 25th, 2003 at 15:41
Troppo adulata. Ne sono allergico. Ne rifuggo addirittura il nome.
June 25th, 2003 at 15:43
Non ti sei perso niente. Immagina un gruppetto di fatue galline “liberate” che cercano l’uomo della loro vita dandola a destra e a manca, beneficiari degli individui che definire cazzoni e’ un complimento, e poi si lamentano perche’ sono infelici. Inguardabile.
June 25th, 2003 at 15:52
uh! questi giovani d’oggi … ai miei tempi al massimo era consentito un baciamano al terzo incontro. Gradite un po’ di tisana fresca?
June 25th, 2003 at 15:59
Beh, no, un momento, se in questo programma è possibile, per così dire, fare delle conoscenze, ma perché allora, benedettiddio, tutti questi pregiudizi, Sir?
A che ora ha detto che lo trasmettono?
June 25th, 2003 at 16:32
Nessun pregiudizio, egregio. Non potrei, non avendo frequentazione diretta. Per maggiori e più dettagliate informazioni, chieda al Dottor AdRiX.
June 25th, 2003 at 16:52
No, vabbé, alla mia età … Io son di quelli che, prima del telegiornale, guardavano l’Almanacco del Giorno Dopo, non so se mi spiego…
June 25th, 2003 at 16:59
Ne approfitto per esternare una mia personale vergogna: dei telefilm che vanno per la maggiore (nelle varie classifiche e listone) ne ho visti uno o due al massimo (mai quello citato da Squonk). E’ grave?
June 25th, 2003 at 20:56
io veleggio sui pochissimi…. simpson, southpark, futurama, e.r., dharma & greg. dopodichè niente. e su 5, 3 sono cartoni!
June 25th, 2003 at 23:42
Dottori Effe, Squonk, Spiritum: è per questo che vi amo.
June 26th, 2003 at 00:25
Le serie televisive che ricordo di avere seguito in vita mia sono:
(da piccino) Gianni e il magico Alverman, Zorro, Arsenio Lupin, Attenti a quei due;
(poi) La famiglia Bradford, Happy Days, La famiglia Addams.
Secondo voi adesso dalla Signorina Silvani mi arriverà un bacio o uno sberleffo?
June 26th, 2003 at 06:23
Perchè, Dharma & Greg lo trasmettono ancora? Ok, allora io Sex and the City l’ho visto; qulche volta è carino, altre stupido, altre addiritura deprimente, nelle conclusioni. Un telefilm. Non è di certo il mio programma preferito, non lo registrerei, ma non mi sembra peggio di JAG, se dobbiamo fare un esempio (escludendo “bietolone” e Cat Bell 😉 )… basta non pensare che abbia un “messaggio sociale”. Ora flagellatemi pure….
June 26th, 2003 at 07:11
Ma io non volevo rubare il mestiere a Gianluca GNU Neri… comunque, i primi che mi vengono in mente (e quindi i più cari): Hill Street, NYPD, ER, Friends, Sopranos.
June 26th, 2003 at 09:05
Non potrei mai sberleffarla, caro dr Zu. Un bacio sul baffo sinistro. Come si chiamava quella serie con padre scrittore inglese svanito, le due figlie bionde pestifere e la nanny serafica che faceva le torte al rabarbaro? Quella mi piaceva da morire…
June 26th, 2003 at 10:21
Credo fosse “io e Nanny”, sig.na Silvani…. ha ragione… bellissima serie inglese, come quell’altra, che poi negli USA diventò “Tre cuori in affitto” (perdendoci, però, rispetto all’originale) … io comunque sottoscriverei anche quelli di ZU (tranne Gianni e il magico Alverman, che non conosco) e buona parte della lista di Squonk…. ora che ci penso, forse guardo troppa televisione.
June 26th, 2003 at 10:28
Grazie drssa Riccio, lei è sempre preparata in tutto. Anche “Un medico tra gli orsi” non era male, ma poi è sparito: peccato, lui era così cariiiinooo…(s’allontana con ancheggiamento pieno di rimpianto)