[Attenzione: post infarcito di banalità. E non me ne vogliano coloro che ieri hanno ricevuto il messaggio da cui traggo queste righe: amici, ottimizzo le risorse.]
Si stava meglio quando si stava peggio?
Ma no, certo.
I blog prendono le loro strade, ed i lettori con essi.
Un esempio? Un tempo, i giochi di ruolo avevano luogo anche su Squonk. Ora
non più, si sono trasferiti completamente su Herzog. E va bene così, perchè
Herzog è una splendida piazza virtuale dove il padrone di casa – bravissimo di suo – lancia dei temi, e poi i suoi lettori si tuffano nei commenti come pesci nella loro acqua. Un’acqua che non trovano più su Squonk.
Questo è diventato un blog silenzioso, anche se il numero dei lettori è
rimasto immutato rispetto a qualche mese fa, rispetto ai tempi di Splinder. Lo
ammetto, un pochino la cosa mi dispiace; ma, se ci penso meglio, è il giusto
riflesso di un mio lento cambiamento. Cambiano i blogger,
cambiano i lettori, cambiano i commenti. Nulla si crea, nulla si distrugge,
tutto si trasforma.
[Dimenticavo: questa è solo la prima parte. Il seguito arriverà]