[Ciao Luca]
Un anno e mezzo fa, alla vigilia di un compleanno, scrissi un post, che abita ancora nella vecchia casa.
Oggi, alla vigilia di un altro compleanno, mi è tornato in mente. Sono andato a rileggerlo, e mi sono reso conto – con un po’ di malinconia ma senza sorpresa – che non è cambiato nulla, se non i numeri. Tutto il resto (compreso, se non ricordo male, l’errore relativo all’anno di nascita di Luca) è rimasto com’era. Non ho un motivo valido per farlo, ma ho pensato di riportarlo anche qui. Eccolo.
Luca Sofri è del Sessantaquattro, il blog-manager di Squonk è del Sessantasei.
Il padre di Luca Sofri compirà sessantun anni il prossimo primo agosto (auguri Adriano), il padre del blog-manager di Squonk ne farà settantaquattro verso la fine di gennaio.
Luca Sofri è un giornalista e blogger, il blog-manager di Squonk è un “marketer” e blogger.
Il padre di Luca Sofri, negli anni Settanta, era un politico (sebbene di tipo non canonico), ed oggi è un carcerato, un opinionista ed anche un punto di riferimento intellettuale per tante persone. Il padre del blog-manager di Squonk, negli anni Settanta, era un carabiniere che faceva servizio di ordine pubblico in occasione (anche) delle manifestazioni organizzate dal padre di Luca Sofri, ed oggi è un tranquillo pensionato che si trova sulla nave che lo sta portando in Sardegna.
Il padre e la madre di Luca Sofri, sul finire degli anni Sessanta, si sono separati. Il padre e la madre del blog-manager di Squonk sono ancora marito e moglie, dopo quarantatre anni.
Luca Sofri ed il blog-manager di Squonk non sembrano avere molti punti in comune, a parte l’essere tenutari di un blog.
Eppure, a leggere ciò che Luca Sofri ed il blog-manager di Squonk scrivono dei loro rispettivi padri e delle loro storie familiari – anch’esse tanto diverse – sono più simili di quanto sembri. Pare banale. Pare.