Com’è andata?
Ma a voi, com’è andato questo 2005?
Nella cerchia di persone che conosco (amici, amici-blogger, colleghi, semplici conoscenti [cit.]) vedo tanti musi lunghi e semilunghi. Fatta la tara del vittimismo di maniera al quale indulgiamo in tanti, non pare essere stato un anno di quelli da ricordare col sorriso sulle labbra. Discorso lungo, lo so, di quelli che fanno facilmente scivolare nella sociologia da prima pagina del Corriere.
Però, fra tante nuvole vere o farlocche, capita di intravvedere dei raggi di sole. Mi è arrivata una mail di auguri, qualche giorno fa, che riporto quasi integralmente perchè mi ha mosso al sorriso e ad una benevola invidia:
Beh, stavo pensando che se dovessi augurare una cosa bella agli amici sarebbe di avere un nuovo anno come quello che per me volge al termine. Non ho vinto al superena, tranquillo, è che ‘sto 2005 me lo sento addosso come certi venticelli di maggio, quelli leggeri leggeri e che di tanto in tanto ti danno i brividi.
Nient’altro, allora, solo Auguri!
Ecco, appunto.
December 29th, 2005 at 19:52
Il 2005 è stato uno degli anni più belli che abbia vissuto da un po’ in qua. E’ stato pieno di avventure, brividi, baci. facce ed esperienze nuove. E tanta, tanta amicizia. Che è la cosa più bella che si possa avere. Mi spiace veder scappare quasto 2005. Spero che il prossimo anno segua le sue orme.
January 2nd, 2006 at 14:53
Il mio 2005 ha avuto alcune cose belle, poco godute. Per il resto…non posso dire che lo penserò con affetto. Sarà che è il periodo natalizio a rovinarmi, sempre, sempre, sempre, ogni visione globale dell’anno finito.
E cmq, ogni anno brucio nel caminetto il calendario: e ogni anno, penso solo un sonoro “fanculo”. Faccia lei i suoi calcoli.
January 3rd, 2006 at 14:44
“annus horribilis in decade malefica”, come cantavan quelli