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    04/04/2007

    Greetings from Paris ’07 (2) – 1. Diggin’ in the dirt

    Filed under: — JE6 @ 08:37

    La Ville Lumiere, e la grandeur, e quello che volete: sta di fatto che ieri sera un topo (piccolo, ma pur sempre topo) si è attraversato un pezzo della piazza dell’Hotel de Ville ed è sceso in metropolitana – e io che ero rimasto scosso nel vedere i cani randagi a Bucarest.

    5 Responses to “Greetings from Paris ’07 (2) – 1. Diggin’ in the dirt”

    1. laflauta Says:

      ..e scommetto che non ha pagato il biglietto. Ah che mondo. Da noi le pantegane pagano regolarmente la gondola-traghetto, a San Tomà. Siamo troppo avanti.

      (sè la mem sciòs de parì…)

    2. lapiccolacuoca Says:

      Sir sta insinuando che Parì è zozza? Signora laflauta giustamente fa notare che a Venezia le pantegane girano senza l’acquisto di biglietto, (e no: nosè la mem scios de parì:) le pantegane veneziane son grandi come dei tirannosauri, mica piccine e carine come il topolino parigino (che forse indossava anche il papiyon: trechic, strachic). Insomma Sir si rilegga ‘il topo di città e il topo di campagna’

    3. Squonk Says:

      Non insinuo. Affermo e confermo. Parigi e’ sporca; basta guardare fuori dai finestrini del treno della RER tra CDG, Villepinte, Drancy e Parigi vera e propria. Ci sono rifiuti davanti al palazzo dell’Assemblea Nazionale, alberghi e ristoranti di prezzo medio hanno un’igiene piuttosto discutibile: questo e’ quanto, poi se il sole splende forte o se cala il buio e rimangono le luci che illuminano i palazzi certe cose non le si nota piu’, ovviamente (a meno di non abitare nella banlieue, ma quello e’ un altro discorso).

    4. lapiccolacuoca Says:

      Sir Parì è zozza perché i francesi son dei zozzoni! Non si lavano e lavano poco e le loro casette NON sono linde per nulla. Noi magari siam zozzi un po’ qui e là ma in casa c’è la mania d’essere igienisti. Una (in)sana mania oserei affermare. Siamo vicini al confine degli svizzeri che sia mai che lascia una cartaccia per terra. (Poi è mai entrato Sir in casa di uno svizzero? Lasci stare guardi anche lì: zozzi!!). Non le sto a dire nei ristoranti francesi le cucine come stanno messe. La grande cucina francese: sì, sì.
      Se il modellino è quello svizzero allora Parì è lontana ma proprio tanto tanto.
      Poi diciamocelo: E’ tipico di chi poco si lava far gran uso di profumi oleazzanti.

    5. pm10 Says:

      ricordo che parigi e’ ancora l’unica citta’ in cui la mattina le strade vengono lavate con l’acqua e i rivoli scendono sui lati della strada nelle canalette. magari il topo e’ un ottimo nuotatore. cioe’ senza magari.

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