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La vita non è quella che si è vissuta, ma quella che si ricorda e come la si ricorda per raccontarla.
(Gabriel Garcia Marquez)

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    31/07/2007

    Build your own Boxino Morboso

    Filed under: — JE6 @ 11:21

    Allora fatevi un giro su Repubblica.it, leggete un po’ di box (quelli fotografici sono il trip dell’estate: quelli di oggi sono “La forza sia con te – le bellezze di George”, “Oggi mi butto sul parabrezza – le cadute di Li lo spericolato” e “Il mondo grottesco e geniale di Olaf”) e poi prodigatevi in almeno cinque titoli (…)
    Si poteva declinare l’invito? No. E quindi.

    “Nella penombra” – Piero Angela e Livia Turco protagonisti di un corso di educazione sessuale in una puntata per gli studenti delle medie inferiori
    Banzai – La legione di lottatori di sumo dell’esercito giapponese
    Ferragamo lancia il tacco da -6: “Niente più distorsioni”
    Everybody loves Fred – Allegria per il Natale che si avvicina
    Ricambio generazionale – Fabrizio Corona direttore del Sismi?

    Sasakifujika – i credits per il brand “Boxino Morboso” vanno a Vic

    Per fare un albero ci vuole un seme

    Filed under: — JE6 @ 10:30

    Diventare adulti significa anche diventare capaci di capire che a volte è meglio, molto meglio tacere anche se si ha la possibilità di parlare – e non importa se questo può avvenire davanti ad un cespuglio di microfoni ed una selva di taccuini. E’ una di quelle cose che gli adulti provano ad insegnare ai bambini, castrando un po’ della loro spontaneità ma mettendoli al tempo stesso in grado di affrontare il consesso sociale evitando di diventare vittime dello scorno e dello sberleffo. Di norma, i bambini imparano: chi prima, chi dopo: ma ce la fanno. Crescono, e riconoscono il momento nel quale il silenzio diventa d’oro. Il problema ce l’hanno quelle persone che sono diventate adulte solo per l’anagrafe, o quelle che hanno raggiunto uno status che fa creder loro di poter dire qualunque cosa – anche la più sventata sciocchezza – senza pagare dazio. Non so a quale delle due categorie appartenga Lorenzo Cesa, anche se una frase come “Questa mattina ho incontrato un alto funzionario della Camera che ha sottolineato il gran parlare dei costi della politica. Invece al parlamentare bisognerebbe dare di più e consentire il ricongiungimento familiare” qualche idea in merito me la fa venire.
    Il Giornale

    Per una birra o due

    Filed under: — JE6 @ 08:59

    Credo di aver visto Pros per l’ultima volta al BlogRodeo di Rozzano, in mezzo a qualche centinaio di scribacchini convenuti da tutta Italia (sul serio: c’erano gli indigeni, e i veneti, e gli emiliani, e i sardi, e i romani, e i campani, e i toscani, e i piemontesi, e i pugliesi) per bere birra e ascoltare musica, ai tempi in cui agli happy hour ci si presentava prima con il nick e poi con il nome, si discuteva di Fuffa (si noti la maiuscola, please) e non si erano ancora pubblicati libri.
    Poi si sa come vanno le cose, capitano fatti più o meno (s)piacevoli, si decide o si è costretti a decidere di dedicare tempo ad altro – insomma, si vive; e vivendo capita di recuperare, in modo inaspettato, pezzi di passato: un’agenda, un cellulare, vecchi nomi. Così può venire voglia di rivedere persone non ancora dimenticate, o che non si incontrano da molto tempo, giusto per una birra o due: a me, sinceramente, l’idea non dispiace.
    Macchianera

    30/07/2007

    Al ribasso

    Filed under: — JE6 @ 11:09

    Mi chiedo se il passaggio di Gustavo Selva da AN a Forza Italia sia più esplicativo del richiedente o dell’accettante, e non riesco a decidermi sulla risposta.
    Corriere.it

    Solo per una notte

    Filed under: — JE6 @ 10:10

    Ieri sera, guardando gli ultimi minuti della puntata di “Sfide” dedicata al mondiale di calcio 2006, e ricordando il ruggito che esplose dalla mia gola come da quella di – più o meno – altri cinquanta milioni di miei concittadini nel momento in cui Fabio Grosso segnò il quinto rigore, e gli abbracci, l’incredulità, i minuti di quella sensazione che mi spingerei a definire di gioia pura, ho pensato che la stessa cosa era successa poche ore prima a Baghdad e nel resto dell’Iraq: lo sappiamo tutti che un gol non cambia la vita, ma per dieci minuti, o mezza giornata, può anche regalare un sorriso – che forse per noi non è una cosa fondamentale, ma in riva all’Eufrate può avere la sua importanza.
    La Stampa

    29/07/2007

    Rientri

    Filed under: — JE6 @ 16:23

    A neanche tre mesi dalla chiusura, Leftwing riapre – il che fa sospettare di essere rientrati negli anni Novanta.
    Leftwing

    27/07/2007

    Con sprezzo del pericolo

    Filed under: — JE6 @ 10:11

    Questo blog rende onore a Marco Camilli, cronista di Aostaoggi, il quale ha comprato una bottiglia di birra “Prinz Brau” per iniziare la sua inchiesta sulla sponsorizzazione Regione Valle d’Aosta – Gruppo Heineken.
    Aostaoggi, via Repubblica.it

    Uno più, uno meno

    Filed under: — JE6 @ 08:05

    Occhio e croce, al Tour de France di quest’anno avrebbero potuto fare la loro porca figura anche Ivan Basso e Pete Doherty.
    Hollywood Gossip

    26/07/2007

    Praticamente regalato

    Filed under: — JE6 @ 12:35

    Già l’espressione “farsi un regalo” è, nella gran parte dei casi, un ossimoro. Quando il regalo costa diciotto milioni di euro, bisogna scomodare Beckett e Ionesco.
    Rainews24

    Casting

    Filed under: — JE6 @ 10:13

    Qualcuno sentiva il bisogno di ricordare che quando sembra di aver toccato il fondo si può sempre iniziare a scavare?
    Corriere.it