Pover’uomo
Non pensavo che avrei mai vissuto un momento del genere, ma ieri, quando ho letto la “notizia” del primo figlio di Umberto Bossi che vuole andare a fare L’isola dei famosi [1] non ho potuto fare a meno di provare un moto di umana compassione nei confronti dello sventurato padre, roba che gli avrei offerto una Chinamartini calda in un bar di Gemonio, battendogli una mano sulla spalla per tirargli su il morale.
[1] Poi, d’accordo, forse è meglio non stare a sottilizzare, dicendo che è più facile e normale parlare con il proprio padre alzando la cornetta del telefono, piuttosto che attraverso un settimanale a diffusione nazionale.
July 11th, 2007 at 09:30
Però quando dice “Lo mando io sull’isola a calci nel culo”, o qualcosa di molto simile, il senatur riscuote la mia incondizionata simpatia.
July 11th, 2007 at 09:38
Oh sì, senza dubbio. Viene anche lei a farsi una Chinamartini?
July 11th, 2007 at 09:58
Dovrei lasciare il papà a casa solo, alle prese con fate-la-nanna-coscine-di-pollo e amenità varie, non so se è carino.
July 11th, 2007 at 10:07
La adoro, quando è così retrò.
July 11th, 2007 at 16:43
Una Chinamartini anche per me, grazie.