Due anni son mica pochi, in effetti
Vedo che molti fautori del rinnovamento della politica italiana, tra i quali un buon numero di paladini del giovane Obama, plaudono alla giubilazione dell’ottantenne Ciriaco De Mita e alla contemporanea inclusione “faticosa, laboriosa, difficile, ma importante” del settantottenne Marco Pannella nel pacchetto elettorale del PD.
February 21st, 2008 at 14:58
Egregio Sir. Premetto che in linea di principio sono contraria sia alle quote rosa che alle quote giovani. Tuttavia vorrei sottolineare che Ciriaco De Mita ha lasciato il Partito democratico perché i suoi vertici hanno rifiutato di inserirlo nella lista dei candidati alle prossime elezioni politiche. Secondo i giornali detto rifiuto trova la sua motivazione non soltanto nell’età dell’ex presidente del Consiglio ma in un’esigenza di periodico ricambio della classe politica. Nella specie l’onorevole De Mita siederebbe in Parlamento da quarantaquattro anni. In questo senso politici meno longevi di lui come L. Violante e V. Visco si sono adeguati alla regola e hanno annunciato che non si ricandideranno. Per quanto riguarda l’offerta del Pd ai Radicali questa per il momento esclude esplicitamente la candidatura di Marco Pannella (e di Sergio D’Elia: relativamente giovane purtroppo però non incensurato). C’è da dire che se il leader radicale è anziano quasi quanto il leader democristiano è anche vero che a differenza del primo da ben quattordici anni non siede in Parlamento. Con osservanza.
February 21st, 2008 at 15:42
Due anni non sono pochi. Dodici ancora di piu’…
(se 80-68=12…)
February 21st, 2008 at 15:44
Non perché è anche roba mia, ma fatti un giro su Uolterueltroniisonmymind
February 21st, 2008 at 16:31
Gentilissima, non ne faccio un problema di numero di anni. E nemmeno ne faccio una questione del PD, figuriamoci. Facevo un filo di ironia sui commentatori e sostenitori. Pannella è in politica (non parlo unicamente di quella parlamentare) fin dal Mesozoico: come De Mita, o poco meno. Quindi, dove sta il problema? In quello che De Mita sostiene (in quel che De Mita è), e lo stesso dicasi per Pannella. Cosa dimostra questo? Non so bene, ma certo il concetto di rinnovamento varia da soggetto a soggetto, ed è piuttosto slegato – a quanto pare – sia dall’età che dalla durata della militanza attiva (e comunque, Pannella mica scherza a durata di vita parlamentare).
Asended: Pannella è nato nel 1930. Quindi gli anni di differenza con De Mita sono proprio due.
Bisax: una cosa alla Chuck Norris, vedo.
February 21st, 2008 at 17:01
Ma scherza? Due anni sono mica pochi. Guardi che fiorellino è ancora lei, e come mi son ridotto io, buonanima.
Mi avesse visto due anni fa, ero magrissimo e con una capa tanta di ricci nerissimi.
February 21st, 2008 at 18:34
Ch.ssimo Sir. Mi consenta di precisare: 1) Marco Pannella è stato in Parlamento per poco più di un decennio (e cioé molto meno della maggioranza degli esponenti di spicco del Pd); 2) M. Pannella vanta sì una lunga carriera politica (cinquantennale) ma altrettanto può dirsi per molti esponenti di spicco del Pd compreso il candidato-premier (che dichiara di essere in politica da oltre trent’anni); 3) M. Pannella ha indubbiamente settantotto anni e tuttavia personalmente dubito che la mera esclusione degli ultrasettantenni dalla politica italiana costituisca di per sé un rinnovamento. In fede.
February 21st, 2008 at 18:50
Ps. Ciò precisato ha ragione lei. Non solo varia il concetto di rinnovamento dei commentatori e dei sostenitori. Non sarà perché la proposta politica di M. Pannella è ancora oggi più nuova di quella di molti altri leader di partito?
February 21st, 2008 at 19:24
Squonk: tu avevi scritto “ottantenne De Mita” e “settantottenne Marco Pannella”.
Certo, lo so: faccio solo commenti leziosi. Quando saro’ piu’ vecchio magari avro’ anche delle idee.
🙂
February 21st, 2008 at 19:34
Ma ovviamente sono anche cecato e leggo t per s
Vado a farmi ricoverare.
Saluti.
February 21st, 2008 at 21:02
Prez.ma Sig.ra Robba, sulla modernità di Pannella qualche dubbio ce l’ho. Ma preferisco di gran lunga lui a De Mita (e poi è MOLTO più giovane).