Un po’ come la cocaina, però a gratis – parte seconda
Ma se vostro figlio parlasse a vanvera come uno di questi geni che rilasciano almeno un’intervista al giorno per almeno trecentotrenta giorni all’anno, uno di questi scafati adulti che alle undici di sera dichiarano a tutto il mondo “mi dimetto” e alle nove della mattina dopo dicono “ma no, è stato lo sfogo dettato dalla delusione”: ecco, se vostro figlio si comportasse così non avreste almeno la fortissima tentazione di prenderlo a sberle prima, e costringerlo a fare davvero quello che aveva minacciato di fare poi?
Corriere.it
March 13th, 2008 at 09:47
Il mio ex moroso dirigeva un’orchestra, in cui io ero vice maestro (mica bruscolini, eh). Durante un concerto, si offese per una scemenza, e disse “okay, allora me ne vado”. Attendeva con ansia gli dicessero “ma noooo hai ragiooone tu”. Il giorno dopo, gli dissero solo “okay, accettiamo le dimissioni”. Una lezioncina che ancora non ha digerito (di cui, ammetto, ho goduto spudoratamente…)
March 13th, 2008 at 10:11
Senza dimenticare di passare da un Figaro qualsiasi a tagliare i bellicapelli…
March 13th, 2008 at 17:20
Certamente. Ma se poi esce la sera e mi sfascia la macchina? Poi magari quando riporta la macchina a casa sana e salva a Maggio, allora lo mando a quel paese.