C’è un limite a tutto
Posso sopportare molte cose, nella vita: guidare sette ore per tornare da Cattolica, vedere i Lakers che vincono il campionato NBA, bere il caffè americano, spedire un sms sapendo che è inutile e che non riceverà risposta, alzarmi con Berlusconi presidente del consiglio e Calderoli ministro, dormire costantemente meno di cinque ore per notte; ma svegliarmi avendo in testa una canzone dei Negramaro, beh, questo è davvero troppo.
June 3rd, 2008 at 09:08
Guardi, che vedere un servizio al TG sul concerto di Paul McCartney a Liverpool e realizzare che dalla prima volta che l’avevo visto suonare “live” sono passati 29 anni… non è che sia molto meglio…. e poi uno pensa che il pelato si è stufato di suonare, quell’altro corre giù per la collina appresso alla sua “Big Blue Ball”, … ed alla fine l’idea di portare “The Lamb” in scena – fatto dai vecchietti originali e non dai Musical Box – va a farsi benedire…
June 3rd, 2008 at 09:37
C’è da dire però che la finale Lakers vs Celtics però ci ringiovanisce di almeno 20 anni… Almeno almeno…
June 3rd, 2008 at 10:41
quale canzone per l’esattezza?
(alcuni testi sono PIU’ da denuncia penale di altri)
June 3rd, 2008 at 12:52
Io ho passato la notte e la mattinata con Joe Jackson. Sì, lo so che è meglio, ma alla duecentesima replica, mi creda, non fa molta differenza.
June 3rd, 2008 at 13:29
ggià ssai.
June 3rd, 2008 at 13:57
Go C’s
June 4th, 2008 at 12:28
Si pensi che io, quasi sotto casa, ho comitato cittadino e leghisti veneti a protestare. E io, diamine, sto dalla loro parte, e ciò mi perplime.
Io tanto stomacata dal risultato delle elezioni, stavolta debbo affermare che si, taci che è andata così.