03m:13s
Tre minuti e tredici secondi.
Non è quello che pensate – e poi, direi che sarebbero affari vostri; è il tempo di permanenza di un lettore medio su questo blog.
Tre minuti (e tredici secondi) sono pochi e tanti al tempo stesso.
Sono pochi, perchè il tempo vola e tre minuti sono lo spazio di un caffè accompagnato da quattro chiacchiere (veloci) con un collega, sono un soffio durante il quale si riesce a malapena a fare un saluto, figuriamoci se si può argomentare qualcosa – o cogliere quell’argomentazione.
Sono tanti, perchè il tempo è poco per tutti e tre minuti sono una piccola fetta di tempo ritagliata agli impegni, alle corse, alle scadenze, e in fondo questo è solo un blog, cioè qualcosa del quale si può fare a meno senza alcun problema per la propria sopravvivenza fisica ed intellettuale (e poi: tre minuti qui, e due là, e cinque da quell’altro; ci siamo capiti).
A me sembra sempre un’enormità che parecchie centinaia di persone ogni giorno spendano tre minuti e tredici secondi del loro tempo da queste parti. Io non so se lo farei. Ma, in fondo, importa qualcosa? Direi di no. E allora, grazie.
[In realtà, è piuttosto probabile che quei 03m:13s siano il frutto di browser lasciati aperti e dimenticati: però dirlo è talmente poco poetico, non trovate?]
[Era un po’ che volevo scrivere questo post, non avendo evidentemente nulla di meglio da donare all’universo mondo. Poi, questa mattina ho letto questo post di Massimo, e in particolare il paragrafo dove si parla di accesso calmo alle informazioni. Posto che su questo blog di informazioni non ne vengono date, è comunque una riflessione che mi interessa.]
November 13th, 2008 at 08:58
Sir, ma lei “ci” considera a “tempo” o a “peso”? Lascerò la sua pagina aperta durante il backup notturno, è quello che vuole? Non creda che 3′ e 13″siano pochi, è che il tempo disponibile scarseggia…, sa, c’è da fare il PSLA2008.
November 13th, 2008 at 09:23
Ma mi rilegga (così aumenta il suo tempo di permanenza): scrivo che a me i tre minuti di un lettore sembrano davvero un’enormità, e quindi ringrazio, stupito, confuso e felice.
November 13th, 2008 at 10:39
lei mi dura solo tre minuti. io non ne andrei così orgoglione.
November 13th, 2008 at 11:55
Che poi, a voler fare i puntigliosi, si tratta di una media. Per dire: io ci sto circa un minuto e mezzo (sono velocissimo, a leggere). Se commento, il tempo raddoppia (sono lento, a scrivere): in questo caso, da buon troll, torno per vedere l’effetto che fa, ma allora il tempo di accesso si riduce a pochi secondi, giusto per vedere se sono aumentati i commenti. Insomma, ‘sta cosa delle medie mi ha sempre lasciato perplesso.
November 14th, 2008 at 15:26
questa discussione è interessante ma scusate devo andare via
November 14th, 2008 at 21:28
Tre minuti sono comunque sufficienti per una rassicurazione su se stessi e sul tenutario del blog. Sufficienti a consolidare l’idea di un contatto, anche se a distanza; di una comunanza di pensieri, anche se a distanza; di una solitudine condivisa, anche se a distanza.
Insomma, voglio dire che bastano pochi minuti in effetti per trovare persone affini o persone in contrasto con noi che ci stimolano a pensare.
Tre minuti sono un tempo lunghissimo, mica caxxi!
November 21st, 2008 at 19:15
tre minuti è il tempo del caffè: l’effetto sveglia dura molto più a lungo.