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La vita non è quella che si è vissuta, ma quella che si ricorda e come la si ricorda per raccontarla.
(Gabriel Garcia Marquez)

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    24/11/2008

    Exit

    Filed under: — JE6 @ 21:19

    Entrare nella vita di una persona è un po’ come entrarle in casa. Ti può capitare di trovare la porta aperta, fai un primo passo, poi magari ne fai un altro e un altro ancora, e quasi senza accorgertene ti trovi – col consenso del padrone – a girarla tutta, e ti siedi sul divano, e guardi fuori dalla finestra, e dai un’occhiata nemmeno troppo imbarazzata dentro quel cassetto lasciato mezzo aperto. Capita che visiti quella casa ogni giorno, a volte ti ci fermi a lungo e a volte un po’ meno, resti a mangiare, parli del più e del meno e parli anche di qualcosa che va al di là del come stai e cos’hai fatto oggi. Ma il tempo passa, e non ci sono molte possibilità: o in quella casa ti fermi, oppure – impercettibilmente ma inesorabilmente – passi dallo starci un giorno a starcene mezzo, e poi tre ore, e poi due e insomma ci siamo capiti. Il cassetto rimane chiuso, sull’appendiabito vedi una giacca che non è tua e nemmeno del padrone, e allora fai un passo indietro, e poi un altro e un altro ancora, ti inventi un impegno, una telefonata da fare, non vuoi essere di troppo, non vuoi essere inopportuno, non vuoi fare domande. Essere amici, voler bene – e tanto – ad una persona significa saper uscire, pensi. Ed è quello che fai, accompagnando la porta.

    Novellismi

    Filed under: — JE6 @ 13:14

    Penso che dovrei davvero allargare le mie letture legate alla politica, andare un po’ più in profondità vincendo anche quella tendenza ad annoiarmi facilmente della quale non vado certo orgoglioso. Penso che dovrei farlo perchè sarebbe giusto – e anche per togliermi di dosso questa fastidiosa sensazione in base alla quale la politica, soprattutto di quella che nel bene e nel male continuo a sentire come la “mia” parte, si sta riducendo ad un costante chiacchiericcio – D’Avanzo versus Sofri, Simoni versus Soncini, i giovani, le poltrone, le primarie, i pizzini. Perchè, insomma, Novella 2000 è un’altra cosa, e almeno lì fanno vedere le tette.