Novellismi
Penso che dovrei davvero allargare le mie letture legate alla politica, andare un po’ più in profondità vincendo anche quella tendenza ad annoiarmi facilmente della quale non vado certo orgoglioso. Penso che dovrei farlo perchè sarebbe giusto – e anche per togliermi di dosso questa fastidiosa sensazione in base alla quale la politica, soprattutto di quella che nel bene e nel male continuo a sentire come la “mia” parte, si sta riducendo ad un costante chiacchiericcio – D’Avanzo versus Sofri, Simoni versus Soncini, i giovani, le poltrone, le primarie, i pizzini. Perchè, insomma, Novella 2000 è un’altra cosa, e almeno lì fanno vedere le tette.
November 24th, 2008 at 17:44
Simoni chi, il ciclista? e Sofri, “quello anziano” o l’altro?
ché poi anche le tette di Novella sono quasi tutte farlocche, dicono.
November 24th, 2008 at 17:54
non so cosa annoi di più: mille tette o mille discorsi tutti uguali…
November 24th, 2008 at 18:21
Mille discorsi tutti uguali, ça va sans dire. Sa, io sono all’antica.
November 25th, 2008 at 06:11
Occhio che, leggendo di politica “alta” potrebbe venirti da pensare che e` quella che stanno facendo quelli della tua parte politica. Invece, purtroppo, no, a prescindere dalle loro nobilissime origini.