A me, ogni volta che sento l’espressione “parla come mangi”, vengono in mente quelli che mangiano cinese, o giapponese, e li collego a Pippo Baudo che sostiene che bastano cinquecento parole per parlare un italiano decente.
[Disclaimer: cerchiamo di non prendere tutto alla lettera: è che le persone che potrebbero parlare e scrivere come Dio comanda, avendo capacità superiori a quelle del 90% dei propri concittadini, e se ne vengono fuori con le espressioni da sedicenni trogloditi cresciuti a Mars e T9 mi fanno venire un nervoso, ma un nervoso]