Tutto il mondo è provincia
Ieri ascoltavo un racconto di cosiddetta vita di provincia, fatto con il tagliente, sconsolato e scandalizzato sarcasmo di cui sono capaci solo i fuggiaschi che fanno i conti con l’amore e l’odio per le proprie radici e il proprio passato. Per un po’ ho assentito, poi ho iniziato a pensare che noi metropolitani in fondo ci illudiamo di essere tali, perché ognuno vive in un microcosmo che alla lunga è abbastanza ben definito – non da limiti geografici, bensì da persone, abitudini, luoghi, clichè, modi di pensare – e alla fine, senza rendercene conto (nè noi che ci siamo nati e cresciuti, nè gli altri che vi sono entrati venendo da fuori) viviamo nella nostra personale provincia, in tutto e per tutto identica a quella sbertucciata dai fuggiaschi e da noi che la sappiamo lunga. Così, tornato a casa ho provato compassione ed empatia per l’involontario coprotagonista della serata: noi – tanto chi aveva fatto il racconto quanto chi lo aveva ascoltato – non siamo nè diversi, nè migliori rispetto a lui; siamo tutti dei provinciali, siamo tutti, nessuno escluso, quel che ci illudiamo di non essere.
December 30th, 2008 at 10:46
Grazie (vivo in provincia)
December 30th, 2008 at 12:20
Si potrebbe argomentare a lungo sul fatto che l’Italia sia uno dei paesi meno “urbani” del mondo ricco, e che quindi nel giro di poche generazioni un po’ tutti abbiamo radici in provincia, così come le metropoli vere in Italia siano poche.
Nel complesso però non sono d’accordo: quando mi è capitata un’occasione di confronto, la più ovvia il servizio militare, quella tra metropoli e provincia è la differenza che è venuta fuori in modo più evidente, molto di più di altre come nord sud o mare montagna, tanto per citarne.
December 30th, 2008 at 14:37
ma perchè, milano non è provincia? e l’italia tutta, pure.
(ma no, imho non tutte le città del mondo sono provincia)
December 30th, 2008 at 15:13
La Svizzera è tutta provincia e il Ticino di più. Ma è la loro forza, ça va sans dire.