Tempi di crisi
Qualche ora fa, su Friendfeed ho chiesto dei consigli di lettura. Ho buttato lì i titoli di quattro libri di cui sto valutando l’apertura (Welsh, “I segreti erotici dei grandi chef”, Murgia, “Viaggio in Sardegna”, Foster Wallace, “Oblio”, McCarthy, “Cavalli selvaggi”). Ho avuto un po’ di ritegno e non ho scritto che mi sono fermato a fissare – incredulo ed attratto – la copia autografata di “Ciascuno è perfetto” di Raffaele Morelli che un amico perfido anzicheno mi ha regalato qualche mese fa. Epperò, c’è un limite anche alla disperazione.
March 6th, 2009 at 22:18
a proposito, sa che DFW ha pubblicato prima di Oblio una bella raccolta, che forse lei non conosce: si chiama Brevi interviste con uomini schifosi. Questa raccolta contiene un racconto che è una specie di, a dir poco, vertiginoso resoconto psicologico, una cosa davvero da urlo per lo stile, la capacità di penetrazione, l’umorismo velenoso che contiene, una lettura da cui si esce un po’ trasformati, e non è una cosa che accada di frequente. Glielo consiglio. Ah, il racconto si intitola: La persona depressa.
(lo so, sono ancora più perfido. Ma è solo per salvarla da Morelli)
(ps: questa specie di loggia del leopardo in cui i blogger si sono chiusi per parlarsi e commentarsi tra loro lontani dal mondo cattivo che non li ha capiti, finirà prima o poi, secondo lei?)
March 6th, 2009 at 22:33
In effetti mi manca, e vedrò di colmare la lacuna (guardi, io col berrettino leopardato sto da dio e non ho nessuna intenzione di togliermelo – quanto al suo volermi salvare da Morelli preferisco glissare per carità di patria).
March 6th, 2009 at 22:37
(ora non colpisca basso. pecunia non olet)