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    05/05/2011

    Greetings from Treviso – Sembra venerdì

    Filed under: — JE6 @ 23:05

    Una cosa che capita, viaggiando spesso, è quella di mettere insieme le immagini che ti rimangono nella retina come a fare un puzzle. Quasi ogni posto che vai diventa un “sembra”. Treviso, non so perché, mi sembra Norimberga – devono essere i ponti sui canali, i portici che costeggiano l’acqua, non lo so. A Treviso ero stato tanti anni fa, insieme a un collega di Garbagnate che mi portò a fare il giro delle ombre, lo stesso che ho fatto stasera – due euro in un bar, due euro nell’osteria a venti metri di distanza, Prosecco spumante oppure bianco fermo. E’ bella come allora, e stasera c’è quest’aria di vacanza, caldo ma non caldissimo, fresco ma non freddo, il silenzio ovattato che urla nelle orecchie di un milanese in trasferta, l’acqua del Sile che scorre sotto i ponti, due mulini restaurati, le mani in tasca, una ragazza bionda e altissima, con la gonna che finisce due dita sopra il ginocchio, entra in un locale salutando come fa solo chi è di casa, un gruppo di amici fa footing intorno alle mura. Sembra venerdì.

    5 Responses to “Greetings from Treviso – Sembra venerdì”

    1. plus1gmt Says:

      A furia di due euro in un bar, due all’osteria, e il prosecco e il bianco fermo, qualunque posto, anche Garbagnate, sembra Norimberga.

    2. Paolo Says:

      Un’ombra di bianco. Ricordi di Venezia e di tutto il veneto. Pochi però sanno perché si parla di ombre.

    3. Sempre un po' a disagio Says:

      Pensa te che io sono nato a Treviso ma non sono mai stato a Treviso. Tranne quella volta.

    4. sphera Says:

      Ciao. guarda che è, venerdì. E ricordati, attento alla zia Rosetta.

    5. Mr.Loto Says:

      Complimenti per la descrizione, mi sembrava proprio di essere lì …… 🙂

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