Altro da aggiungere non vi è
Io, sinceramente, l’unica speranza che ho è che su queste bozze intervenga un editor, ma uno bravo. Perché altrimenti vale quanto ha scritto ieri Mario Seminerio (l’analisi dei punti principali leggetela da lui, che sa quello che scrive e come lo si scrive), e bon, arrivederci.
Quindi, riassumendo: questa gente vuole tutto ed il contrario di tutto. Vuole che i sudditi consumino, per edonismo o per fame, e di conseguenza sblocca il Tfr (e la previdenza complementare), ma tassa tutto ad aliquota marginale, depotenziando in modo definitivo l’impatto della misura. Poi, questa gente vuole tassare a sangue i risparmiatori, appena respirano, dopo aver attuato una operazione “culturale” di pura depravazione, che arriva a definire “rendita” il risparmio previdenziale (e qui vergognati, Renzi, per quella slide. Ma tanto, se ne sei capace). A questo fine si raddoppia la tassazione sul risultato di gestione annuale dei fondi pensione, azzoppando il montante futuro. Epperò questa gente vuole anche stimolare gli agonizzanti investimenti, ignorando che il risparmio di oggi determina investimenti domani. Se ammazziamo il risparmio oggi, niente investimento domani. E invece no, non ci arrivano. Quando un paese riesce a produrre simili aberrazioni, è giusto che vada incontro al proprio destino. Altro da aggiungere non vi è.