Di isole e futuro
Qualche sera fa ho sentito Filippo Tortu dire “Il mio amico Mario una volta mi ha detto che i galluresi amano vivere qualcosa di bello per averne nostalgia nel futuro”, e anche se i miei nonni avrebbero fatto fatica a considerare i tempiesi sardi come e quanto loro l’ho trovata una descrizione talmente bella da non aver bisogno di essere vera (e, tutto sommato, comunque lo è).