< City Lights. Kerouac Street, San Francisco.
Siediti e leggi un libro

     

Home
Dichiarazione d'intenti
La vita non è quella che si è vissuta, ma quella che si ricorda e come la si ricorda per raccontarla.
(Gabriel Garcia Marquez)

Talk to me: e-mail

  • Blogroll

  • Download


    "Greetings from"

    NEW!
    Scarica "My Own Private Milano"


    "On The Blog"

    "5 birilli"

    "Post sotto l'albero 2003"

    "Post sotto l'albero 2004"

    "Post sotto l'albero 2005"

    "Post sotto l'albero 2006"

    "Post sotto l'albero 2007"

    "Post sotto l'albero 2008"

    "Post sotto l'albero 2009"

    "Post sotto l'albero 2010"


    scarica Acrobat Reader

    NEW: versioni ebook e mobile!
    Scarica "Post sotto l'albero 2009 versione epub"

    Scarica "Post sotto l'albero 2009 versione mobi"

    Scarica "Post sotto l'albero 2010 versione epub"

    Scarica "Post sotto l'albero 2010 versione mobi"

    Un po' di Copyright Creative Commons License
    Scritti sotto tutela dalla Creative Commons License.

  • Archives:
  • Ultimi Post

  • Madeleine
  • Scommesse, vent’anni dopo
  • “State andando in un bel posto, credimi”
  • Like father like son
  • A ricevimento fattura
  • Gentilezza
  • Il giusto, il nobile, l’utile
  • Mi chiedevo
  • Sapone
  • Di isole e futuro
  • August 2007
    M T W T F S S
     12345
    6789101112
    13141516171819
    20212223242526
    2728293031  

     

    Powered by

  • Meta:
  • concept by
    luca-vs-webdesign

     

    27/08/2007

    Spendere per spendere

    Filed under: — JE6 @ 11:28

    Magari non servirebbe a nulla, ma chissà: e se i contributi per la riforestazione venissero invece erogati solo se un bosco resistesse integro da un anno all’altro? E se i contratti dei forestali venissero invece rinnovati solo in assenza di incendi durante la stagione estiva? Hai visto mai.

    4 Responses to “Spendere per spendere”

    1. daniela Says:

      hai visto mai…, effettivamente…

    2. wizzo Says:

      Ah ah, ma questa è cultura del sospetto.

    3. arsub Says:

      E’ più o meno quello che in Aspromonte fanno già da diversi anni grazie alla lungimiranza del presidente del parco. Se si eccettua il caso di quest’anno, in cui qualche problema c’è stato per una serie di ritardi burocratici, per ben cinque anni consecutivi gli incendi lì sono diminuiti di circa il 90%, e per di più con un notevole abbattimento della spesa (i Canadair e tutto il resto costano!)

    4. Squonk Says:

      Arsub, ricordavo di averne letto, forse un paio di anni fa. Mi è sempre sembrato l’uovo di Colombo, non sfruttato per ragioni evidentemente poco confessabili (e rimango stupito del fatto che il Parco dell’Aspromonte riesca a continuare sulla sua strada).

    Leave a Reply