< City Lights. Kerouac Street, San Francisco.
Siediti e leggi un libro

     

Home
Dichiarazione d'intenti
La vita non è quella che si è vissuta, ma quella che si ricorda e come la si ricorda per raccontarla.
(Gabriel Garcia Marquez)

Talk to me: e-mail

  • Blogroll

  • Download


    "Greetings from"

    NEW!
    Scarica "My Own Private Milano"


    "On The Blog"

    "5 birilli"

    "Post sotto l'albero 2003"

    "Post sotto l'albero 2004"

    "Post sotto l'albero 2005"

    "Post sotto l'albero 2006"

    "Post sotto l'albero 2007"

    "Post sotto l'albero 2008"

    "Post sotto l'albero 2009"

    "Post sotto l'albero 2010"


    scarica Acrobat Reader

    NEW: versioni ebook e mobile!
    Scarica "Post sotto l'albero 2009 versione epub"

    Scarica "Post sotto l'albero 2009 versione mobi"

    Scarica "Post sotto l'albero 2010 versione epub"

    Scarica "Post sotto l'albero 2010 versione mobi"

    Un po' di Copyright Creative Commons License
    Scritti sotto tutela dalla Creative Commons License.

  • Archives:
  • Ultimi Post

  • Madeleine
  • Scommesse, vent’anni dopo
  • “State andando in un bel posto, credimi”
  • Like father like son
  • A ricevimento fattura
  • Gentilezza
  • Il giusto, il nobile, l’utile
  • Mi chiedevo
  • Sapone
  • Di isole e futuro
  • May 2008
    M T W T F S S
     1234
    567891011
    12131415161718
    19202122232425
    262728293031  

     

    Powered by

  • Meta:
  • concept by
    luca-vs-webdesign

     

    16/05/2008

    Una lenta cascata di squallore

    Filed under: — JE6 @ 11:11

    Siccome l’intensità della delusione è direttamente proporzionale all’intensità dell’aspettativa, il dopo-elezioni del titolare qui si è svolto – e si sta svolgendo – all’insegna di una tranquilla rassegnazione: insomma, la rivoluzione non passerà, purtroppo o per fortuna, attraverso il sottoscritto.
    Ciò nonostante, in attesa di capire come verrò maggiormente tassato per andare a coprire il buco dell’ICI o come verranno cambiate (presumo in peggio) le norme su aborto e procreazione assistita, mi godo il triste spettacolo del partito che ho votato, nel quale un segretario che perde le elezioni con quasi dieci punti di distacco non avverte la necessità almeno formale delle dimissioni, nel quale il suo più acerrimo nemico interno si industria per spodestarlo in nome di una linea politica diametralmente opposta da quella sostenuta (da entrambi, quindi anche dal più acerrimo nemico interno) fino a cinque settimane fa, nel quale emergono comportamenti come quello del PD di Napoli che se fossero stati tenuti in campagna elettorale sarebbero stati rubricabili come paraculismi finalizzati alla ricerca voti e che invece oggi sembrano smascherare la vera natura dei responsabili. Che dire: applausi.
    Giusec&frienz