Greetings from Madrid ’06 – 1. Come in un film
Non so se un aereo è il compendio o la negazione di un trattato di sociologia. 150 persone, e almeno cento tipi umani, ognuno diverso dall’altro.
La mamma, il manager, la bimba piccola dagli occhi verde acqua, il neopensionato, la tredicenne bella da togliere il fiato (vent’anni fa avrebbe potuto guardarti, ora sei trasparente o, al più, le fai la stessa impressione di un triceratopo), il padre tenero, l’adolescente stufa, la nonna in gita, la Catherine Willows in sedicesimo. Mi chiedo perchè andiamo al cinema, se basta entrare a Linate per trovare tante storie quante in un film di Altman. Il cinema costa meno? Beh, è per quello che esistono i low-cost.
April 18th, 2006 at 18:33
salvo poi trovarsi sull’isola di lost tutti insieme… 😉
April 20th, 2006 at 09:14
entro a linate molto più spesso che al cinema e le commesse del duty free mi salutano con foga elencando le novità lancome.
April 20th, 2006 at 09:47
Beh, però qui si sconfina nella patologia, abbia pazienza.