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    07/11/2006

    Il quarto d’ora di anonimato

    Filed under: — JE6 @ 11:05

    A cena con tre blogger, davanti alle puntarelle e dopo un paio di bicchieri di vino, mi è capitato di pensare “Diamine, quattro blogger intorno a un tavolo, e neanche uno che abbia pubblicato un libro”.

    14 Responses to “Il quarto d’ora di anonimato”

    1. Effe Says:

      d’accordo, i puri esistono ancora, e hanno qualche chilo in più

    2. utenteinappetente Says:

      un quartino di vino su un fritto tristo (o era scritto tristo, no trito tristo)
      ah, le colpe e l’uva….

    3. Squonk Says:

      Herr, guardi che la mia è invidia.

    4. vic Says:

      Con l’alito che mi ritrovo dopo una cena simile, e quando lo rimedio un editore?

    5. b.georg Says:

      lei ruba le battute lo sa?

    6. laflauta Says:

      io ho passato un weekend a casa di una blogger. che ha scritto un libro.

      ma è un vanto o una vergogna?

    7. Carlo Says:

      Potrebbe scrivere un libro sui nervetti, lingua e fagioli.

    8. Zu Says:

      “Lei ha scritto un libro? Che coincidenza, io ne ho letto uno!”

    9. Auro Says:

      e con una blogger in borsa 😉

    10. acidosignore Says:

      Bah. Almeno usate carta ecologica. Che poi ci sta bene con l’alito.

    11. ilaLuna84 Says:

      Sigh. Che mondo crudele! 🙁

    12. severine Says:

      Pensi che a me tocca dormire con un blogger che ha pubblicato un libro (non solo, gli devo pure riattaccare i bottoni).

    13. Achille Says:

      Se avessi potuto presenziare avrei detto “nessuno che abbia pubblicato un libro con Rizzoli”. é quello il trend, quest’anno…

    14. vic Says:

      Che poi devo smentire il padrone di casa qua, perché ho scoperto che oltre al mio duecentesimo di libro con Rizzoli sono comparso, citato per altre frazioni all’incirca equivalenti, su un libro Mondadori (quello di Bartezzaghi uscito a maggio).

      Un’annatona. Però gli unici che continuano a telefonarmi sono quei rompicoglioni del telemarketing.

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