Sesso tra consanguinei
Oggi un’amica mi faceva riflettere sul fatto che i social network sono luoghi nei quali si finisce molto spesso per cantarsela e suonarsela vicendevolmente – e in effetti basta seguire un po’ di thread in un qualsiasi giorno preso a caso come campione per rendersene conto, lo scandalo per i medici obiettori che non visitano la donna depilata nelle parti intime, il tormentone sul piano-casa del governo, quello sulle dichiarazioni del Papa sull’uso dei preservativi, e così via. Tutti d’accordo, in varia misura – tutti sempre d’accordo, al punto che le discussioni più accese hanno come protagonisti, nemmeno tanto paradossalmente, persone che hanno molte più cose in comune di quante avranno mai il coraggio di ammettere (una cosa tipo parenti serpenti, per intenderci). E il confronto? E la contrapposizione di idee e posizioni tra loro antitetiche? Non avrà per caso ragione chi guarda ad ambienti quali – chessò – FriendFeed come a copule tra consanguinei, che alla lunga producono il solo effetto di indebolire specie già poco vigorose di loro? Può essere, anche se ogni tanto ho la sensazione che il confronto democratico sia una pratica di crescita personale e sociale ampiamente sopravvalutata – e in fondo potrei preferire andare a letto con mia cugina piuttosto che con una kapò nazista (o Alessandra Mussolini, per dire).