< City Lights. Kerouac Street, San Francisco.
Siediti e leggi un libro

     

Home
Dichiarazione d'intenti
La vita non è quella che si è vissuta, ma quella che si ricorda e come la si ricorda per raccontarla.
(Gabriel Garcia Marquez)

Talk to me: e-mail

  • Blogroll

  • Download


    "Greetings from"

    NEW!
    Scarica "My Own Private Milano"


    "On The Blog"

    "5 birilli"

    "Post sotto l'albero 2003"

    "Post sotto l'albero 2004"

    "Post sotto l'albero 2005"

    "Post sotto l'albero 2006"

    "Post sotto l'albero 2007"

    "Post sotto l'albero 2008"

    "Post sotto l'albero 2009"

    "Post sotto l'albero 2010"


    scarica Acrobat Reader

    NEW: versioni ebook e mobile!
    Scarica "Post sotto l'albero 2009 versione epub"

    Scarica "Post sotto l'albero 2009 versione mobi"

    Scarica "Post sotto l'albero 2010 versione epub"

    Scarica "Post sotto l'albero 2010 versione mobi"

    Un po' di Copyright Creative Commons License
    Scritti sotto tutela dalla Creative Commons License.

  • Archives:
  • Ultimi Post

  • Madeleine
  • Scommesse, vent’anni dopo
  • “State andando in un bel posto, credimi”
  • Like father like son
  • A ricevimento fattura
  • Gentilezza
  • Il giusto, il nobile, l’utile
  • Mi chiedevo
  • Sapone
  • Di isole e futuro
  • August 2010
    M T W T F S S
     1
    2345678
    9101112131415
    16171819202122
    23242526272829
    3031  

     

    Powered by

  • Meta:
  • concept by
    luca-vs-webdesign

     

    18/08/2010

    “Allora esiste anche per me”

    Filed under: — JE6 @ 15:08

    Mi fermo in una delle due chiese ortodosse di Lefkada, guardo le icone, il legno intagliato, l’effige di una Madonna incorniciata da piccoli fiori bianchi freschi, a centinaia, rispondo al saluto del pope che chiede di dove siamo, ascolto il silenzio di questo posto mentre a pochi metri si beve caffè greco e si passeggia sul lungomare. Non so perché, mi torna in mente una chiesa di Assisi, quella di San Pietro, credo una delle poche non francescane di quel paese. Una chiesa spoglia, bellissima, di sola pietra – almeno così la ricordo, perché l’ultima volta mi sono fermato sul sagrato mentre ero al telefono con una persona che non sento davvero da troppo tempo – dove sei solo tu e quel qualcosa che sta lì dentro da sempre. Non potrebbero essere più diversi, questi due posti; eppure. Sarà che per un caso tre dei quattro libri che ho letto in questi dieci giorni parlano in qualche modo di Dio, non so. E’ un argomento troppo grosso e serio per quattro righe su un blog, è qualcosa che mi riporta a una vita lontana, a un altro me che ogni tanto riaffiora come un fiume carsico, con meno illusione e più compassione. Mi rendo conto che provo una certa invidia – non saprei come altro definirla, mischiata a nostalgia e fatica – verso coloro che sentono l’anima riempirsi per davvero quando recitano quelle poche magnifiche parole del Padre Nostro, mi rendo conto che mi fanno sorridere quelli che “io non credo” perché hanno lo stesso atteggiamento di quelli che “io credo”, rileggo le parole del grande agnostico Saramago: “è vero che non credo in Dio, ma, se Dio esiste per la persona con cui parlo, allora esiste anche per me in quella persona”. Esco, riprendo la via pedonale, guardo le due piccole campane fisse nel blu senza nuvole del cielo greco.

    3 Responses to ““Allora esiste anche per me””

    1. Paolo Says:

      Poveretti quelli come me: credono in Dio ma non amano il padre nostro e nemmeno la bibbia, il corano eccetera eccetera.

    2. fra Alby Says:

      Carissimo Sir
      bel post e devo dirti che ogni tanto ci ripenso, al post intendo, e mi dico che la fede non é una cosa scontata, che quando pensi di averla trovata l´hai persa e che quando tu scrivi: “Mi rendo conto che provo una certa invidia – non saprei come altro definirla, mischiata a nostalgia e fatica – verso coloro che sentono l’anima riempirsi per davvero quando recitano quelle poche magnifiche parole del Padre Nostro” mi viene tanta voglia di piangere e vorrei prendere dalla mia bisaccia un po´di fede e passartela.
      😉

    3. Lorytina Says:

      Fede e spiritualità sono – forse – due cose molto diverse.
      Aggiungo che Saramago non era agnostico, ma ateo. Siamo così poco abituati ad accettare il dissenso che vedere qualcuno (che ci piace molto) che lo difende ci pare un tale anacronismo che ci sentiamo chiamati ad ammorbidire la sua posizione per giustificarlo agli occhi del mondo.

      Io non ho una fede da (ri)trovare, ma la spiritualità che promana da certi luoghi – umani o naturali che essi siano – riesce a calmare alcuno terremoti del mio animo.

    Leave a Reply