Anzi, a me piacciono cicciottelle
Ma voi pensate che la Melandri troverà uno stilista, uno solo, che risponderà al suo accorato appello “Diamine, signora, adesso che mi ci fa pensare ho mandato per anni in passerella ragazze che sembravano uscite da un treno per Mauthausen – ma lei ha proprio ragione e giuro che non lo farò mai più, parola di boyscout“?
Repubblica.it
November 10th, 2006 at 13:33
Lo escludo.
E non lo spero.
No alle PELLEEOSSAATUTTIICOSTI in passerella ma un Valentino su una 48, alta magari 1,70 , scusate, ma non si può vedere. Sarà il riscatto della donna reale, vera, ma io non lo voglio vedere!
A questo punto prendiamocela anche con Magritte, con De Chirico, con Dalì…:”Scusami Salvatore, ma i tuoi orologi deformi, non potrebbero mai funzionare!”
Lasciamo usare agli artisti gli strumenti che preferiscono per i fini cui ambiscono.
Il diletto che può dare una bella sfilata è lontano anni luce dal reale.
Mi fa sentire bene, non perchè so che potrò indossare quell’abito, ma perchè è Bello, semplicemente. E il bello non ha obblighi di utilità, nè di moralità.
November 10th, 2006 at 14:39
da Gap in America le nuove taglie 00 o subzero, più piccole della 36, meglio che non lo sappia la Melandri, gia troppe
tensioni con gli USA.
November 10th, 2006 at 14:39
Sir, non si presti al gioco. Lasci l’esternazione ministeriale al destino che merita: indifferenza ed oblio.
November 10th, 2006 at 14:59
Paolista: “non si può vedere”? E chi l’ha detto?
Egine: non so come dire, una settimana a San Francisco passando davanti a Gap un paio di volte al giorno – senza mai metterci piede. Ne vado quasi orgoglioso.
Marco: ma è peggio il dirigismo soft della signora Melandri, o il paraculismo degli stilisti (leggere articolo di Rep., please) che dicono “ma noi non le abbiamo mai fatte sfilare, quelle che pesano quaranta chili con l’anima sporca”?
November 10th, 2006 at 16:46
Premesso che faccio parte di coloro che certi abiti possono solo guardarli…
“Non si può vedere” era un modo di dire che per la mia umilissima, personalissima, opinabilissima visione :”Non lo troverei bello”.
November 10th, 2006 at 16:50
Sì, era chiaro. E la mia risposta sottintendeva “evidentemente, abbiamo un concetto di bello piuttosto diverso”.
November 13th, 2006 at 13:02
Io e lei sappiamo che quel certo nostro cliente si sta già dando parecchio da fare, in quel senso. E ripeto, mai messo le mani in vita mia, prima d’ora, su tette così spudoratamente enormi. Da cambiare sponda, Sir, mi creda. parlo per me, naturalmente.
November 14th, 2006 at 11:03
sul sito di gap ci sono taglie dalla 0 alla 20, la 20 e’ la xl cioe’ la nostra 50.
direi che e’ molto ma molto meno scandaloso di max e co che veste solo fino alla 46, o altre marche tipo h&m che in italia segue la medesima politica, invece in inghilterra ha anche un bel reaparto taglie plus. parliamo di taglie tipo 52, per donne in carne ma non enormi.