Tutto a cinque euro
Mi piace questo posto. Ci vengo ogni tanto, quando esco dall’ufficio e ho bisogno di fare un po’ di spesa. Non mi serve molto, abito da sola e non mi piace cucinare; ma qualcosa bisogna pur tenere in casa, e allora passo qui, in questo piccolo centro commerciale costruito in una periferia che doveva diventare zona residenziale e poi, chissà perché, è rimasto tutto come prima, con le zanzare, gli alberi poveri e qualche palazzo degli anni Sessanta. C’è sempre pochissima gente, qualche abitante del quartiere, qualcuno come me che si trova di strada, qualcuno che si ferma per sbaglio pensando di trovare bei negozi e bar luminosi per bere un Negroni. Invece la maggior parte delle serrande sono chiuse, l’ipermercato è stato sostituito da un hard discount tedesco, c’è una gelateria che vende dolci prodotti dai carcerati, la biglietteria della linea di pullman che porta le badanti avanti e indietro dall’Ucraina, un negozio di bigiotteria che vende tutto a cinque euro. Mi piace questo posto, e non so perché. O forse sì, perché una volta un pensionato gentile mi ha detto buonasera signorina, perché alla cassa del discount non devo fare la coda, perché il lungo corridoio centrale è praticamente vuoto e io sono una che da sola sta bene, ho i miei pensieri e me li curo come non ho potuto fare durante tutta la giornata, perché la filodiffusione manda sempre una musica strana, noiosa e ipnotica. A volte mi fermo qualche minuto in più, vado nell’unico bar, appoggio a terra i sacchetti della spesa e chiedo un aperitivo, sapendo che mi daranno un Crodino e una vaschetta di patatine, scambio due chiacchiere con il barista e poi riprendo i miei sacchetti e saluto e vado a casa, e non so perché ma tutto questo non mi deprime, anzi, mi viene da ridere, ma non per scherno, è che proprio qui ci sto bene e non lo so perché, ma in fondo che importanza ha, ed esco nel parcheggio semivuoto e a volte sto ancora ridendo da sola, e sono quelle sere che telefono a mia madre e non ci litigo: manca solo la luna piena in cielo, ma non si può avere proprio tutto.