Greetings from Rapallo 4 – La polvere sotto il tappeto
In Riviera dovresti stare solo ed unicamente in spiaggia, o sul lungomare. Invece, capita che sali su un treno, e invece di metterti a leggere un libro, butti l’occhio fuori dal finestrino. Ed è una teoria di palazzi grigi, di intonaci scrostati, di balconi pieni di panni tristi e giocattoli impolverati. Il treno passa alle spalle dei paesi, ti fa vedere la faccia oscura di questi luoghi inutilmente blasonati, ti fa scoprire i mucchietti di polvere nascosti – neanche tanto abilmente – sotto il tappeto; è come entrare nella cucina di un ristorante: almeno per un po’, ti passa la fame. Devi aspettare qualche ora, poi, anche se con qualche fatica, l’appetito torna.
January 10th, 2005 at 17:14
In effetti, quando hai cominciato con il primo post sulla vicinissima (per me) Rapallo, ho cominciato a domandarmi quando avresti visto la metà oscura di tutti (indiscriminatamente) i paesi delle italiche riviere …
Però hai ragione : dopo poco ti passa e te lo dimentichi …