Motore spento
[Oggi, romanticume di bassa lega]
Non mi spingo a dire che lo amo, no.
Però è vero che il blocco del traffico mi piace. Mi piace mettermi alla finestra, guardare fuori e vedere la forma dell’immobilità, o, al massimo, della lentezza. E’ come ascoltare un grande sospiro uscire dai palazzi e dalle strade che si rilassano. E’ come tornare nel paesino sardo dei miei avi, è come camminare ancora nel mezzo di quel campo di football abbandonato, tra Atlanta e Chattanooga.
Ci vuole, ogni tanto. Davvero.