Lo so bene che oggi ci sono cose molto più importanti, di cui si dovrebbe (dovrebbe? potrebbe, via) parlare.
Ma dato che si sta nuovamente mettendo in scena lo stucchevole balletto dei conteggi fatti, rifatti e rifatti ancora, e dato che c’è parecchia gente che in materia ne sa certamente più di me, passo la mano. Per mia e vostra fortuna, diciamo.