Greetings from Cannes – 2. Lo stile della citta’
Sempre a proposito di stile.
Non so perche’ (non e’ vero, lo so benissimo), ma mi consola vedere che anche la ricca Cannes e’ popolata da soggetti a basso reddito che dormono in mezzo alle aiuole della Croisette, che anche nella ricca Cannes ci sono bambini vestiti di kit maglietta-e-pantaloncino-il-tutto-a-nove-euro che giocano sugli scivoli e si sporcano come quelli che abitano la periferia di Milano, che anche nella ricca Cannes il mercato degli ambulanti e’ pieno di gente di ogni tipo che fa la coda per comprare una camicia a cinque euro e un chilo di albicocche. Insomma, questo posto non mi pare del tutto finto, e i tre mendicanti davanti alla chiesa che sta nascosta, defilata a cinquanta metri dal Palais des Festivals me lo ricordano con una certa precisione.
June 19th, 2005 at 23:57
Bene. E che ci dici dei pubblicitari in arrivo a Cannes? E, soprattutto, come hai fatto a confonderti tra la folla di pubblicitari radical-chic?
June 20th, 2005 at 09:36
Non si confonde, si vede benissimo che lui è dall’altra parte.
PS: com’è che lei è a Cannes e io sono qui? Ci dev’essere un errore.
June 20th, 2005 at 10:56
tutto vero, tranne i mendicanti, che sono comparse al soldo della Pro Loco
June 20th, 2005 at 15:54
Mi confondo perche’ sono un radical-chic anch’io, mi pare ovvio. Seve, concordo con lei; l’anno prossimo, ci veniamo insieme.
June 21st, 2005 at 18:06
la bellissima notre dame de bon voyage…